Assalto alla CGIL: confermate le condanne in Appello

Sono state confermate le condanne agli autori dell’assalto alla sede della CGIL avvenuto a ottobre 2021 a Roma.
Gli imputati avevano scelto il rito abbreviato. Si tratta di Fabio Corradetti, figlio della compagna di Giuliano Castellino leader romano di Forza Nuova, e Massimiliano Ursino, leader palermitano del movimento di estrema destra. Claudio Toia invece, appartenente al gruppo ultras juventino ‘Antichi valori’, ha visto la sua condanna scendere da sette anni a 5 anni e quattro mesi.
Gli imputati dovaveno rispondere dei reati di devastazione e resistenza.
La sentenza riguarda solo una tranche dell’indagine condotta dal pm Gianfederica Dito. Nel procedimento principale che deve essere ancora visionato al primo giudizio, sono imputati tra gli altri lo stesso Castellino oltre a Roberto Fiore e l’ex Nar Luigi Aronica.
ph. Ansa



