La morte dell’avvocato Dini: si indaga per istigazione al suicidio. Rubati documenti durante il funerale.
Per la morte di Andrea Dini la procura indaga per istigazione al suicidio. L’inchiesta è partita dopo una prima analisi della scena del crimine. Tanti i misteri intorno alla vicenda. A partire dalla posizione del corpo dell’avvocato 50enne, che è stato ritrovato a qualche metro dalle mura dalla palazzina dove è avvenuto l’episodio.
Gli investigatori pensano che ci sia qualcuno che abbia indotto l’Avvocato Dini a buttarsi nel vuoto. Sono stati messi sotto sequesto telefoni, computer e lo studio legale dove si troverebbero documenti importanti come assegni a delle compagnie assicurative.
Le indagini andrebbero ad esaminare il rapporto di Dini e i suoi clienti. L’Avvocato, che gestiva le richieste di rimborso con le assicurazioni per conto dei clienti, potrebbe essere incappato in informazioni riservate.
Questa tesi è avvalorata dal furto di alcuni documenti avvenuto proprio durante il funerale.



